Cosa hanno in comune i Matia Bazar, le copertine di Urania, Umberto Eco e Lucio Fontana? Apparentemente non molto, se non fosse che tutti hanno incrociato la storia del design italiano, ponendo le fondamenta della "tradizione del nuovo". Questo il titolo che Marco Sammicheli, direttore del Museo del Design Italiano di Triennale, ha scelto per il Padiglione Italia nell'ambito della 23esima Esposizione.
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