Nelle ultime settimane a Polesella diversi cantieri stanno interessando le opere pubbliche del territorio. Il sindaco Leonardo Raito insieme all’assessore ai lavori pubblici Massimo Ranzani, hanno fatto il punto della situazione in merito ai lavori in fase di effettuazione, a quelli che sono in fase di assegnazione e alle nuove progettazioni e idee da mettere in campo

In fase di ultimazione il cantiere per la realizzazione del nuovo passaggio pedonale rialzato in Corso Gramsci, un’opera che consente un abbattimento delle barriere architettoniche in una zona interessata da attività commerciali e dai giardini pubblici che risponde a un’esigenza manifestata già da tempo. Un piccolo progetto da 10mila euro finanziato dal Ministero con un fondo specifico. Sistemate le scuole medie, con l’ampliamento di due nuove aule, la sistemazione degli spazi destinati al doposcuola e il rifacimento dei bagni, per un importo complessivo di quasi 50mila euro che ha avuto un finanziamento ministeriale di 35mila euro.

È stato inoltre sistemato il piazzale adiacente alle case popolari di Via Selmi, che portava segni di ammaloramento del sottofondo. Nel frattempo è stata ripresa anche una frana in Via Lombardi. E sono stati completati i lavori al magazzino comunale sia per gli interni che per gli esterni, consentendo un ammodernamento strutturale e funzionale dell’edificio tecnico. In fase di ultimazione anche il cantiere per la riqualificazione del percorso ciclopedonale di Via Roma, un’opera gestita dalla Provincia nell’ambito di uno specifico contributo della Fondazione Cariparo che ha portato, tra le altre cose, alla sistemazione del sottopasso della Statale 16, alla sistemazione delle ringhiere in metallo, alla riasfaltatura del percorso e del piazzale antistante l’attracco fluviale.

In fase avanzata anche i lavori per il rifacimento degli impianti idrici e tecnici al palazzetto dello sport per 50mila euro, opere realizzate anche in questo caso con un contributo ministeriale. Il Comune di Polesella attende il via libera per altri tre cantieri già finanziati: la Sovrintendenza deve dare l’ok definitivo alle due sistemazioni dei ponti di Via I Maggio che portano alla stazione dei treni (opere per 250mila euro) e si attende da Enel la data della posa dell’elettrodotto in Via I Maggio prima di procedere con la riasfaltatura totale della stessa con finanziamento regionale (opere per oltre 80mila euro).

Nei prossimi giorni la giunta approverà dei nuovi progetti esecutivi che riguardano il ponte di Via Roma, il ponte di Raccano sul Poazzo e il rifacimento del municipio, tutte iniziative che porteranno poi alla ricerca di finanziamenti, così come si intende procedere per il progetto di riqualificazione di Corso Gramsci e il rifacimento dell’ex cinema Vittoria, con un progetto recentemente approvato.

Si intende dar corso inoltre a uno studio di fattibilità per la riqualificazione dell’area sportiva e, nel contempo, sindaco e assessore hanno effettuato sopralluoghi in Via Fantati, Via Trieste e Via Magarino per dar corso a delle valutazioni per la sistemazione delle strade. Per Via Trieste, infine, si è in attesa dell’approvazione di un progetto, da parte dell’Ato Acque, di rifacimento della condotta idrica. Non mancherà poi uno studio complessivo per la sistemazione dei marciapiedi del centro storico.

“Siamo al lavoro su molteplici fronti per dar corso a una migliore sicurezza e percorribilità delle nostre strade e dei nostri percorsi – fanno sapere sindaco e assessore – in una costante preparazione di progetti per partecipare ai bandi di finanziamento usciti o in uscita. Riusciamo spesso a ottenere contributi e questo crediamo qualifichi la nostra attività. Vogliamo cercare di dare il maggior numero di risposte possibili alle tante richieste dei cittadini e alle esigenze di tenuta del patrimonio pubblico che vengono costantemente a manifestarsi”.

Le ultime notizie danno poi fissata a novembre la chiusura dell’importantissimo cantiere sul Collettore Padano in località Botta e in dirittura d’arrivo il cantiere Aipo sul fiume Po, con il rinforzo di una sponda che in passato era stata interessata da una frana, con lavori di importo di 581milaeuro.

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