Perché il Canale di Suez è così importante? Le 5 cose da sapere- Corriere.it

2022-10-16 07:37:26 By : Ms. Elsa Chan

Per liberare il Canale di Suez, bloccata dalla nave container Ever Given, un gigante di 200 mila tonnellate, lungo 400 metri, incagliata di traverso, ci vorrà «almeno una settimana di lavoro, ma probabilmente di più», sostiene Bloomberg citando alcune fonti a conoscenza della situazione che preferiscono non essere identificate. Una prospettiva che ha già mandato in fibrillazione il commercio mondiale, minacciando di provocare pesanti interruzioni a tutta la catena di approvvigionamento globale, dal petrolio ai cereali fino alle automobili. Ma perché il canale di Suez è così importante? Ecco 5 cose da sapere.

1) Che cos’è il Canale di Suez?

Lungo 193 chilometri, questo canale creato dall’uomo attraversa verticalmente l’Egitto collegando il Mar Mediterraneo al Mar Rosso e per estensione all’Oceano indiano, mettendo in comunicazione Europa e Asia. Per questo è considerato una via d’accesso chiave per i traffici commerciali. Il canale è entrato in funzione nel 1869 , 45 anni prima del canale di Panama, molto più corto, che collega Oceano Atlantico e Pacifico. Il canale è a livello del mare ed è il più lungo del mondo senza chiuse. Per transitare da un capo all’altro — da Suez, sul Mar Rosso, a Porto Said, , sul Mar Mediterraneo — si impiegano normalmente circa 13-15 ore .

Ogni anno circa il 12% del commercio mondiale passa attraverso il canale, dal petrolio greggio ai cereali al caffè istantaneo. In particolare, da qui passano il 30% dei container, il 10% delle merci e il 4,4% del greggio mondiale . Senza Suez, una superpetroliera che trasporta il greggio del Medio Oriente verso l’Europa dovrebbe percorrere oltre 9.600 chilometri in più intorno al Capo di Buona Speranza, in Africa, aggiungendo circa 300 mila dollari di costi di carburante (anche se si risparmierebbe sui pedaggi del passaggio di Suez, che possono arrivare a centinaia di migliaia di dollari). Anche le portaerei possono transitare lungo il canale, grazie alla mancanza di chiuse.

3) Cosa transita attraverso di Canale di Suez?

Secondo la suez Canal Authority, nel 2019 sa Suez sono transitate un totale di 1,03 miliardi di tonnellate di carico. Un valore circa 4 volte più alto di quello che è passato attraverso il canale di Panama. La posizione del canale lo rende un collegamento chiave per la spedizione di petrolio greggio e altri idrocarburi da Paesi come l’Arabia Saudita all’Europa e al Nord America: transita attraverso li canale il 4,4% del greggio mondiale. Tra le altre merci, sono passate attraverso il canale 54,1 milioni di tonnellate di cereali, 53,5 milioni di tonnellate di minerali e metalli e 35,4 milioni di tonnellate di carbone e coke nel 2019.

4) Quali sono le origini del canale?

L’idea risale all’antichità, ma fu solo a metà del XIX secolo che il viceré ottomano d’Egitto Said Pasha diede in concessione a una società francese la costruzione del canale. Il progetto richiese 10 anni e circa 1,5 milioni di lavoratori e costò 100 milioni di dollari, il doppio della stima iniziale. Il canale entrò in servizio nel 1869, ma i suoi proprietari affrontarono difficoltà finanziarie poco dopo e furono costretti a vendere una quota di controllo al Regno Unito, che gestì il canale per i successivi 80 anni.

5. A chi appartiene il Canale di Suez oggi?

Il presidente anti-coloniale egiziano Gamal Abdel Nasser nazionalizzò il canale nel 1956, una mossa che scatenò la crisi di Suez lo stesso anno, quando le forze israeliane, inglesi e francesi invasero il Sinai e la zona del canale. La crisi, che terminò dopo che gli Stati Uniti intervennero contro l’invasione, portò alla chiusura del canale per un anno. Un decennio dopo, la guerra arabo-israeliana del 1967 spinse l’Egitto a chiudere Suez al traffico navale per otto anni, mentre le forze egiziane e israeliane si affrontavano. Oggi, il canale è gestito dall’Autorità del Canale di Suez, di proprietà statale, ed è un’importante fonte di guadagno per il governo egiziano. L’anno scorso ha generato 5,61 miliardi di dollari di entrate . Nel 2015 è stta avviata un’espansione del canale da 8 miliardi di dollari, per aumentare il traffico navale e più che raddoppiare le entrate.

di Massimiliano Jattoni Dall’Asén

di Massimiliano Jattoni Dall’Asén

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