Anche nelle fabbriche e nei centri commerciali italiani si soffre per quanto sta accadendo a livello globale, per l'eccesso di domanda di materie prime, beni industriali e prodotti di largo consumo, con una offerta insufficiente a soddisfarla. Un ingorgo che dovrebbe sbottigliarsi a partire dalla prossima primavera, ma che al momento sta facendo sentire tutte le sue conseguenze sulle imprese, sui commerci e sui consumatori.
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Tutti i contenuti del sito
Tutti i contenuti del sito, il quotidiano e gli allegati in digitale