Nel patrimonio che è al centro della disputa tra i tanti eredi, tanto per intenderci, sorelle, fratelli, figli, moglie e compagne varie, ci sono anche migliaia di oggetti personali appartenuti a Diego Armando Maradona, cimeli sportivi e pezzi unici, che farebbero gola ai collezionisti di tutto il mondo, con la passione per il calcio, ma non solo.

Sono più di 200 gli oggetti custoditi in un container, spedito mesi fa e sigillato che si trova all'interno di un magazzino delle autorità doganali, nella località di Beccar, alla periferia di Buenos Aires, in Argentina. Lì, in attesa di capire chi potrà disporne, sono stati catalogati, uno per uno, e sono compresi in un inventario registrato da uno studio notarile. Secondo i ben informati, il loro valore, storico ed economico, sarebbe davvero inestimabile.

Nell'elenco degli oggetti catalogati c'è davvero di tutto: dai semplici abiti appartenuti al Pibe de oro fino alle magliette firmate da campioni come Pelè, Cristiano Ronaldo, Messi, Ronaldinho, Kane e Aguero, tanto per fare qualche esempio. Ed ancora, pantofole, vestaglie, pigiami e scarpe usate da Maradona. Ma la lista di memorabilia non finisce certo qui, ci sono anche alcuni strumenti musicali regalatigli da cantanti e artisti vari, il pallone di platino consegnatogli dalla Fifa, una medaglia commemorativa dei Mondiali in Russia, e poi componenti di arredamento tra cui due poltrone di lusso avute dagli emiri nel suo soggiorno a Dubai. Non mancano anche le testimonianze, per così dire, storiche come una lettera personale inviatagli, da Cuba, dal suo amico Fidel Castro.

I tanti oggetti che fanno parte della storia di Maradona, personale e sportiva, rappresentano una parte di quella che è l'eredità lasciata dall'ex giocatore di Napoli e Barcellona. Eredità, come sostengono in molti, con liquidità in denaro estremamente limitata, ma che comprende appartamenti ed edifici in tutto il mondo, decine di auto e beni di lusso, oltre ai proventi di diritti di immagine e contratti milionari stipulati quando Diego era ancora in vita. 

Tutti si chiedono dove sia finito il denaro, cifre da favola, qualcuno dice 300milioni di dollari, che Maradona ha guadagnato durante e dopo la carriera agonistica. Il suo è stato sempre un marchio appetito in tutto il mondo. In particolare, come è sparita la pioggia di dollari che gli emiri di Dubai gli hanno dato per allenare da loro. Spese pazze, investimenti sbagliati, soldi ai tanti familiari riconosciuti e non, regali ad amici e compagne e, forse, come sostengono in tanti, l'avidità di manager e presunti amici di cui Diego si è circondato. 

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