Edifici come enormi batterie per stoccare e generare energia: pazza idea o realtà? - HDblog.it

2022-10-09 15:39:38 By : Ms. EVA MAO

Edifici come enormi batterie: ecco la (possibile) soluzione per il futuro sviluppata da IIASA, International Institute for Applied Systems Analysis di Laxenburg, Austria. Si tratta di un concept di stoccaggio dell'energia in ambito urbano, laddove la domanda è destinata a crescere ulteriormente nei prossimi anni (e la crisi del gas che stiamo vivendo è solo uno dei tanti aspetti di cui tenere conto). Chissà, forse potrà essere di concreto aiuto al perseguimento dell'indipendenza energetica degli edifici voluta dall'Unione Europea e che vede il 2030 come deadline.

La tecnologia per la produzione di energia da fonti non combustibili avanza, i costi diminuiscono. Ma per ottenere risultati tangibili capaci di rallentare i cambiamenti climatici e di soddisfare la domanda mondiale si rendono necessari interventi innovativi, come quello pubblicato sulla rivista Energy che immagina lo stoccaggio di energia nei grattacieli attraverso una soluzione di accumulo gravitazionale.

L'idea è "semplice" e si chiama Lift Energy Storage Technology (LEST): per conservare l'energia vengono impiegati ascensori e appartamenti (rigorosamente vuoti e dedicati alla causa), dunque si tratta di una soluzione di accumulo basata sulla gravità. Gli autori dello studio parlano in questo caso di energia potenziale, ovvero "immagazzinata a seguito di un cambiamento di posizione" (da Istituto Nazionale di Fisica Nucleare). Julian Hunt, prima firma della ricerca, spiega che

il concetto di accumulo di energia per gravità ha recentemente ricevuto notevole attenzione anche nella comunità scientifica e nelle startup. Il concetto di LEST mi è venuto in mente dopo aver passato molto tempo a salire e scendere in un ascensore da quando mi sono trasferito di recente in un appartamento al 14° piano.

LEST immagazzina energia sollevando contenitori di sabbia bagnata (dunque molto pesante) o altri materiali analoghi che vengono poi trasportati dentro e fuori gli ascensori attraverso sistemi autonomi. I costi, in questo caso, sono estremamente ridotti, in quanto nel mondo esistono "oltre 18 milioni di ascensori", e gran parte di questi potrebbe essere sfruttata allo scopo (anche quelli magnetici, magari?). Piuttosto che tenerli fermi quando non utilizzati dalle persone, potrebbero andare su per immagazzinare energia e giù per generarla, spiegano i ricercatori.

Un aspetto importante di cui tenere conto è il costo della capacità di alimentazione: con LEST si minimizza la spesa, in quanto già installata in quegli ascensori che sono dotati di frenata rigenerativa. Si stima che il potenziale globale di questa tecnologia sia compreso tra 30 e 300GWh. Restano ancora da risolvere alcuni problemi:

Ho notato un inquietante rapporto simbiontico tra quei due.

Non ne mettete due uguali uno di fianco all'altro, sennò sai che botto stavolta...

ondeggiano meno in caso di terremoto ondulatorio

Invece appendere dei sacchi di sabbia bagnata che vanno su e giù

Che potrebbe benissimo essere, eh, non ci sono obiezioni. Anche questo aspetto, oltre allo smarcarsi da riviste predatorie, fa parte dell'ambito di ricerca. Comunque, siccome la rivista non è per l'appunto predatoria, il paper in oggetto ha dovuto sottostare ad una procedura di peer review, che ne garantisce originalità e scientificità. Vedessi quante pubblicazioni vengono fuori al giorno senza che ci sia una vera ed immediata applicazione. Anch'io che sono ingegnere e post doc pubblico anche solo per mettere una pietra miliare nel mio percorso di studi e per far capire alla comunità scientifica che non me ne sto con le mani in mano. è sempre un trade-off tra "aspetto magari qualche tempo in più e faccio uscire un articolo sensazionale" o "devo aggiustare il mio h-index, quindi ho bisogno di pubblicare". Solitamente le due cose vanno a braccetto.

Questa non è ricerca, è semplicemente un articolo per far fare numero sulle pubblicazioni e assicurarsi finanziamenti. Ben diverso

Ancora non ti è chiaro che questo non è uno studio economico e nemmeno di fattibilità, ma solamente un dare una possibilità. Ovviamente lo sanno anche loro che si andrebbe a spendere molto di più per immagazzinare l'energia rispetto ai benefici di ri-utilizzarla. La ricerca scientifica è anche queto: vedere soluzioni alternative, anche se poco logiche o sconvenienti, ad un problema esistente.

Ti sfugge il fatto che i contro siano maggiori dei pro. Inoltre questo problema di accumulare energia ha senso solo se ne hai in eccesso, ma se ne hai in eccesso è più conveniente venderla che non fare queste cose da circo. Altrimenti sprechi solo più di quanto consumi e tieni lì pesi a far niente per nulla

Accumulare acqua in un edificio alto, crea grossi problemi di stabilità nelle aree sismiche se l'edificio non è stato concepito per quello scopo. Sulle nuove costruzioni, è sicuramente più semplice pompare acqua. ma solo sulle nuove

Ma che gli frega a lui di questo problema logistico? Ha studiato un modo molto semplice per immagazzinare energia, senza tra l'altro andare ad influenzare pesantemente le dinamiche degli ascensori in un grattacielo. E no, immagazzinare energia elettrica in accomulatori non è per nulla conveniente, dato che più rimane immagazzinata e meno rimane disponibile date le correnti di autoscarica ed i bassissimi coefficienti di conversione, carica e scarica. Le batteria vanno bene come soluzione temporanea. Dei pesi ad un'altezza h avranno SEMPRE, da qui all'eternità, salvo cambiamenti delle leggi fisiche per disastri naturali, un'energia potenziale espressa come mgh che potrebbe essere sfruttata anche tra millenni. Questa pubblicazione è sulla falsariga dell'accumulo di energia meccanica in una filovia, funivia, teleferica, in quanto si sfruttano i posti non occupati per portare a monte dei pesi, per poi rilasciarli alla bisogna per recuperare energia.

I carrelli come aprono le porte degli uffici? L'ho letto sì ma tu non ti sei posto alcuna domanda. L'idea è malvagia eccome. Vuoi immagazzinare energia? Fai cascare gli ascensori nel vuoto e frenali con i motori elettrici. Poi salva l'energia in delle batterie. Voilà! Che genio che sono

Lo studio non verte su ogni singolo problema, ma solo su come immagazzinare energia meccanicamente. E come "immagazzinamento" non è proprio malvagia come idea. Inoltre, per mantenere bagnata la sabbia basterebbe sigillare i sacchetti cosi l'umidità non scapperebbe, in questo modo si eliminerebbe anche lo step di pulizie. Non ci sono uomini, ma carrelli automatici che trasportano i carichi. Si capisce benissimo che non hai letto la pubblicazione

Ora mi spiego perché il 68% dei commenti mi risulta non disponibile

quella degli ascensori è una boiata inutile anche perchè occuperebbero ingenti spazi e sarebbero soggetti a enormi manutenzioni la soluzione migliore per questi agglomerati intensivi è una micro centrale nucleare

Batterie per grossi stoccaggi costano, richiedono tanti metalli rari e si deteriorano con il tempo. Per questo si cercano altre soluzioni. Ci sono già centrali idroelettriche a circuito chiuso che fanno una cosa simile pompando l’acqua dal basso verso l’alto per accumulare.

La sabbia che rimane notoriamente bagnata. Inoltre molto banalmente non regge il soffitto. Inoltre genera un sacco di elettricità solo per qualche secondo. E' molto più facile pompare l'acqua in alto nel grattacielo e poi buttarla giù. Una piscina di 10mx10mx2m all'ultimo piano contiene 200 m^3, ovvero 200.000 litri. Buttando l'acqua giù per 30 metri a 10L/sec si ottengono 10L * g * 30m = 3 kW per 5 ore e mezza. 10L/s è una sola condotta, molto più facile da mantenere di 18.000 ascensori con sacchi di sabbia. Come bonus se piove hai anche qualche goccia di energia (eheheh) aggiuntiva gratis. Dove sono i miei milioni ora?

L'oro pesa piu' del piombo

Tu non hai idea di quanti miliardi buttano i politici per finanziamenti verso idee irrealizzabili...

Per quello si fa prima a creare un locale aggiuntivo nel seminterrato con degli UPS.

Idea demenziale che per giunta richiede di mantenere bagnata la sabbia, di pulire dove si sporca e di avere uomini che spostino le cose. Chi l'ha pensata è un mentecatto

Concordo. Infatti nella prima mezzora Messi non si è visto. Forse hanno saputo chi ha vinto gli Europei ma non hanno saputo chi è stato eliminato dai Mondiali.

Perché nella prima mezzora anche gli argentini avevano paura dell'Italia, poi hanno capito di avere di fronte giocatori di serie b e si sono scatenati, in particolare Messi, un giocatore che patisce molto l'ansia all'inizio della partita.

Ahahahahah accidenti l'hai capito subito :)

Allora come mai per la prima mezzora hanno retto abbastanza bene?

I giudici esercitano la legge!

Neanche io, evidentemente aveva paura del palleggio degli argentini, chi ha paura si castra da solo, rimane paralizzato.

I giudici agiscono (dovrebbero) in nome del popolo italiano.

Intendi quello che si è messo a contarli?

Qualcuno qui deve essere veramente malato.

Devo dire, vi devo dire

Io devo essere come voi due, sono molto intelligente, ma non ho un soldo. Mi consolo che andro' in Destinazione Paradiso. Loro invece no.

In questo discoso son d'accordo, non abbiamo un Divin Codino o un Gullit.

Praticamente come vi interpreta un inglese quando parlate la sua lingua....

Ah ecco perché leggo tanti "Content unavailable" :D

Devo dire che non l'avevo mai visto così male.

Io veramente so che esiste solo per quei morti ad un suo concerto.

Io devo essere come te perchè sono molto intelligente ma non ho molti soldi ugualmente.

Potrei avere un'intelligenza sopra la media, ma la mia morale non mi permetterebbe mai di spennare i polli. Probabilmente non sfonderei mai nel mondo del lavoro con questa logica, ma sono fatto così

Beh, almeno nel mio caso sì, in fondo mi sarebbe bastato adeguarmi (anche solo nel piccolo di qui a Firenze, dato è così da sempre, e capisci subito come funziona a meno che non tu non sia ancora più idi... della media, quindi sei ignaro nonostante l'evidenza... che comunque qui sono una bella fetta)

Sabbia bagnata perché ha un costo irrisorio ed una densità tale che permette di produrre carichi non troppo voluminosi. Nell'articolo c'è anche uno studio economico in questo senso. Se avessero utilizzato un metallo molto denso (fanno l'esempio del piombo) gli spazi occupati sarebbero inferiori, ma il costo sarebbe salito vertiginosamente Non "sprechi appartamenti", ma prendi in prestito spazi che non verrebbero utilizzati, come ad esempio parti di uffici di notte che sono deserti od appartamenti ancora non abitati

Non è un dispositivo per creare l'energia o per trasformarla in proporzione unitaria (tanta ne spendi, tanta ne accumuli). Serve per immagazzinare N energia, che è molto inferiore alla X energia utilizzata per stoccarla. Serve per rendere disponibile l'energia quando la produzione è insufficiente. Non è un problema di convenienza o di rivendita di elettricità. Come una molla, se la carichi spendi più energia di quella che ne ricevi quando si scarica, ma, almeno, puoi conservare energia facilmente.

Non é solo un problema di accumulo ma é tutta l'idea che non sta in piedi. Per far salire l'ascensore consumi più di quanto produci e in rendimento netto é negativo. Anche se usassi energie rinnovabili otterresti comunque di più rivendendo l'energia nella rete pubblica

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