Sandra Bullock (con Julian Edwards) recita in "Bird Box".|NetflixSe mi dicessi che "Bird Box" era basato su una storia di Stephen King, sì, potrei vederlo.È agghiacciante.Che suspense.E oh sì, che paura.Ma in realtà il prolifico Mr. King non ha nulla a che fare con questo avvincente thriller apocalittico, in streaming in tutto il mondo su Netflix.“Bird Box” è tratto da un romanzo di Josh Malerman.Grazie al ricco materiale di partenza, all'innovativo lavoro di regia dell'affermata regista danese Susanne Bier, all'adattamento cinematografico nitidissimo di Eric Heisserer ("Arrival", "Lights Out"), una colonna sonora straordinariamente efficace del duo premio Oscar di Trent Reznor e Atticus Ross ("The Social Network") e le prestazioni uniformemente eccellenti di uno dei cast più profondi visti in qualsiasi film quest'anno, questo è un regalo inaspettato di fine dicembre.Speriamo che non si perda nella valanga annuale delle vacanze di grandi successi in studio di alto profilo.Sandra Bullock offre una delle sue migliori interpretazioni nei panni della schietta, pragmatica e senza fronzoli Malorie, che viene vista per la prima volta abbaiare ordini a due bambini prima che si imbarchino in un viaggio insidioso, molto probabilmente pericoloso per la vita lungo un fiume agitato.Devi fare ogni singola cosa che dico o non ce la faremo, capisci?Malorie dice al ragazzo che si chiama Boy (Julian Edwards) e alla ragazza che si chiama Girl (Vivien Lyra Blair).In nessun caso devi toglierti le bende, capisci?Perché togliersi le bende è morire in pochi secondi.'Second Act': lo shtick edificante ma familiare di Jennifer Lopez, rifatto a ManhattanL'insopportabile "Vox Lux" segna un minimo in carriera per Natalie PortmanRitorniamo indietro di cinque anni, quando la incinta Malorie e sua sorella Jessica (Sarah Paulson) scherzano tra loro, parlano di problemi familiari e stanno attraversando un altro giorno, quando si scatena l'inferno - prima in remote città dall'altra parte del mondo e poi con orrore sanguinante proprio di fronte a loro.Una forza misteriosa, invisibile, diffusa e distruttiva sta spingendo migliaia e poi milioni di persone a suicidarsi.Se guardi direttamente questa... cosa, anche per un secondo, vedrai e ascolterai i tuoi cari morti molto tempo fa, che ti esortano a unirti a loro dall'altra parte, o sarai altrimenti costretto a ucciderti da qualsiasi cosa raccapricciante e un metodo immediatamente disponibile, che si tratti di saltare davanti a un camion in corsa, saltare da un edificio o accoltellarsi.Mentre la carneficina si accumula intorno a lei, Malorie riesce a trovare rifugio in un'ampia fortezza ad hoc di una casa già popolata da una serie di archetipi pronti per il film, tra cui:• Douglas (John Malkovich), il primo idiota completo, ubriacone, armato di fucile, freddo, me stesso.• La dura ma nonna Sheryl (Jacki Weaver), che ovviamente si farà carico e chiederà acqua calda, tanti asciugamani e forbici quando Malorie avrà il travaglio.• Il comico, alla fine dei giorni, "Sapevo che sarebbe successo!"Charlie (Lil Rel Howery), teorico della cospirazione/impiegato di alimentari.• Tom (Trevante Rhodes), il coraggioso e pieno di risorse veterano di combattimento d'oltremare diventato capo dell'equipaggio edile, che prende subito in simpatia Malorie che sboccia rapidamente oltre la protezione.Per un tratto, "Bird Box" sembra uno di quei film o serie TV sull'apocalisse di zombi in cui la vera storia non riguarda i mostri che artigliano la porta, ma le profondità che alcuni umani affonderanno per sopravvivere, mentre altri sorprendere anche se stessi con la loro eroicità.(Ciao, "The Walking Dead.")Un viaggio al supermercato per rifornimenti (oscurano i finestrini dell'auto e si affidano al GPS per navigare lungo il percorso) si traduce in una sequenza straziante che in realtà fa eco a un film horror basato su un libro di Stephen King: "The Mist" ( 2007).A volte, alcuni colpi di scena ricordano un film di M. Night Shyamalan.E sì, è facile abbreviare confrontare "Bird Box" con "A Quiet Place" con "Don't look!"al posto di "Non fare rumore!"(Anche se ovviamente il materiale originale per questo film è stato creato ben prima che “A Quiet Place” arrivasse nei cinema.)Ma proprio quando le cose stanno diventando un po' troppo convenzionali o familiari, facciamo un balzo in avanti a quella sequenza inquietante e inquietantemente efficace cinque anni dopo, con Malorie e quei due ragazzi su una barca a remi, che cercano disperatamente di individuare un santuario, respingendo tutto da rapide ruggenti a un ragazzo sospettoso che offre il suo aiuto alla presenza inconfondibile di quella forza invisibile, il tutto mentre cerca di resistere all'impulso di togliersi quelle bende.Quanto a quel titolo, ecco la cosa.Gli uccelli non solo possono percepire quando quell'entità suicida si sta avvicinando, ma sono immuni alle sue seduzioni mortali.Quindi, fungono da sistema di allerta precoce e da faro per un porto sicuro.Se ti stai nascondendo, un uccello nella mano vale più di qualsiasi altra cosa.Se stai facendo un'ultima folle corsa alla cieca, i suoni del cinguettio degli uccelli - beh, questo è un faro salvavita.A meno che quella forza mostruosa non abbia escogitato un modo per simulare il cinguettio degli uccelli, così come sa come indurti a credere che stai ascoltando e vedendo la tua cara madre, fratello o coniuge defunti.Non sto dicendo che è quello che succede.Non sto rivelando se "Bird Box" finisca con un ultimo coltello di Twilight Zone allo stomaco, o con un cliffhanger aperto, o con un finale adorabile e felice - o se prende qualche altra strada per il traguardo.Puoi vederlo da solo.Netflix presenta un film diretto da Susanne Bier e scritto da Eric Heisserer.Voto R (violenza, immagini sanguinolente, linguaggio e breve sessualità).Durata: 124 minuti.Ora in onda su Netflix.