È sempre il mare ad anticipare le mosse dello scacchiere internazionale. E non solo perché il 90 per cento del traffico mondiale si sposta sull’acqua. In gioco, infatti, ci sono i grandi interessi economici, i prezzi delle materie prime, dei semilavoratori e dei prodotti finiti, ma ancor di più il mercato dei consumatori. Aldo Spinelli, alla guida con il figlio Roberto dell’omonimo gruppo logistico, racconta di come il lavoro dei terminal e il flusso della merce offrano un quadro in presa diretta degli scenari internazionali.
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Tutti i contenuti del sito
Tutti i contenuti del sito, il quotidiano e gli allegati in digitale