La richiesta è quella di utilizzare i fondi per adeguare un edificio privato presente sul territorio, come l'Oratorio, rendendolo agibile per accogliere i bambini della Tagliabue in attesa della costruzione della nuova scuola.

Niente container alla scuola Villa ma una ristrutturazione dell’Oratorio. Questa la richiesta dell’opposizione di Villasanta alla Giunta Ornago divenuta ancora più decisa dopo le notizie circa il mancato reperimento dei fondi del PNRR per la struttura provvisoria per i bambini della Tagliabue.

“Spendere 420mila euro di soldi pubblici dei cittadini di Villasanta per un container provvisorio che verrebbe poi dismesso, è contro ogni logica- hanno commentato i consiglieri della Lega Federico Cilfone e Antonio Cambiaghi-. Con lo stesso investimento potrebbe essere adeguato un edificio privato, come l’Oratorio, rendendolo agibile per accogliere i bambini della Tagliabue in attesa della costruzione della nuova scuola.

L’idea della Giunta Ornago, ossia acquistare il container e realizzare la piattaforma per poi gettare tutto al macero una volta costruita la scuola, comporterebbe di fatto una perdita di soldi pubblici dei cittadini villasantesi. La soluzione che invece proponiamo fin dall’inizio, è quella di ristrutturare una struttura privata, così da consentire ai bambini di usufruire di una soluzione più strutturata. Al tempo stesso, l’investimento impiegato per la ristrutturazione non verrebbe perso ma rimarrebbe sul territorio. L’edificio ristrutturato potrebbe infatti, in futuro, essere rutilizzato. Inoltre la scuola Villa non perderebbe parte del giardino come invece previsto nell’attuale progetto della Giunta Ornago.

Chiediamo quindi al sindaco di cambiare strategia. Il mancato arrivo dei fondi del PNRR sono un motivo valido e concreto per ripensare al progetto attuale”.

Della questione si parlerà nel prossimo Consigli Comunale in occasione dell’interpellanza che verrà presentata dall’opposizione.

I fondi del PNRR richiesti dal Comune per la realizzazione della struttura provvisoria in grado di accogliere le attività dei bambini della scuola Tagliabue, ospiti alla Villa, non sono arrivati. Dalla scorsa settimana si sta facendo strada l’ipotesi che il Comune possa procedere con risorse interne pagando di tasca propria una soluzione che, secondo il pensiero della Giunta Ornago, dovrebbe essere temporanea. L’investimento ammonterebbe a 421mila euro per l’acquisto del prefabbricato e per la realizzazione di una piattaforma in calcestruzzo dotata di sottoservizi da costruire nel giardino della scuola Villa.

Nessuna novità anche sui fondi del PNRR chiesti per la realizzazione della scuola dell’infanzia Tagliabue. Il Comune è in attesa del risultato del bando per l’ottenimento dei finanziamenti, previsto per il mese di giugno. Il costo complessivo dell’opera è stato stimato attorno ai 4 milioni di euro.

Il prefabbricato che accoglierà le attività dei bambini della scuola dell’infanzia Tagliabue “orfani” della scuola e ospiti alla Villa sarà posizionato nel giardino, sul lato nord-est del plesso. In questa area è prevista la realizzazione della piattaforma in calcestruzzo con predisposizioni per l’allacciamento dei sottoservizi.  Il progetto ha un quadro economico di 421.000 euro. La fornitura della struttura prefabbricata è già stata contrattualizzata.

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